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Aceto balsamico di Modena

Come valorizzare i tuoi piatti con l’aceto balsamico di Modena?

Eh già perché con l’aceto balsamico ci puoi condire piatti diversi dalla solita insalatina. Il condimento si sposa bene, infatti, con tanti sapori valorizzandoli con un gusto davvero particolare.

Ma a quali cibi possiamo abbinare l’aceto balsamico di Modena per diversificare le ricette?

Dalla carne al pesce, al parmigiano, alla frutta, al gelato… forse qualche proposta non convince a primo acchito, perché siamo abituati agli abbinamenti più tradizionali. Ma in cucina bisogna provare, non fermarsi a quello che conosciamo. Provare nuovi accostamenti può aprirci a nuove esperienze e a nuovi stili culinari.

L’aceto balsamico di Modena si può usare a crudo sulla carne rossa, ad esempio, e su piatti di grigliata mista  (maiale, vitella…).  Con l’aceto ci si possono creare anche delle ottime marinature.

Anche il pesce  come branzino, orata, pesce spada e salmone – quando non sia stato cucinato con sughi o salse particolari – è un candidato perfetto per accogliere l’aceto balsamico sulla sue carni saporita. Senza dimenticare i frutti di mare… anche in questo caso qualche goccia di balsamico si trasformerà in un elisir gustoso da assaporare.

Dopo un ottimo secondo di carne o pesce condito con aceto balsamico, è la volta delle verdure. Se grigliate ancora meglio, dalle melanzane alle zucchine non hai che l’imbarazzo della scelta.

E cosa dire dell’accostamento con frutta e gelato? Rinomato, anche se poco conosciuto nella cucina di tutti i giorni, l’uso di condire frutta fresca e dessert con l’aceto balsamico.

Giusto per dare qualche spunto, da provare con fragole, more, lampone, mirtilli… e sulla panna cotta. Non l’avresti detto, vero? E invece, già al primo assaggio proverai una sensazione unica!

Un accorgimento da osservare: per non alterare troppo il sapore dei piatti, meglio non esagerare con l’aceto balsamico. Ne basta qualche goccia per ottenere il risultato perfetto.